T!LT - Turin Is Louder Today

I Bar Italia sono Nina Cristante, Sam Fenton e Jezmi Fehmi.

«Una nuova band da tenere d'occhio» secondo The Face o ancora «la stella emergente da guardare nel 2023» a detta di The Times.

Una band che comprende il valore dell'incomprensibilità, per quanto fugace possa essere: cercare informazioni dettagliate sui suoi membri o sul suo approccio artistico è un'impresa vana. La pagina Instagram della band è composta da poche foto sfocate scattate al volo e grafiche che annunciano esibizioni dal vivo in tutta Europa e sembrano essere state realizzate di fretta con Microsoft Paint. Non aiuta certo il fatto che i primi due album della band siano stati pubblicati da World Music Group, l'etichetta avant-garde dell'artista Dean Blunt, che tende a essere criptico. Ma il nuovo singolo del gruppo, "Nurse!", e l'annuncio di un contratto con Matador suggeriscono che bar italia non si godrà a lungo la sua oscurità che si sta rapidamente riducendo.

Un repertorio oscuro, irriverente e poliedrico dal sound avvolgente, testi poetici e intrumentals di art rock che ricordano i momenti più estatici dei Blonde Redhead.

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Bar Italia

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Gigs

Torino

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Prima del Nirvana. Prima dei Mudhoney, prima dell'esplosione del blues di Jon Spencer... c'erano i The Scientist

Formatisi a Perth nel 1978, i ritornelli punk pop di "Frantic Romantic" e "Last Night" li portarono dalla loro città natale a un più ampio successo, riemergendo a Sydney con una miscela più oscura e primitiva simile a quella di The Stooges, Suicide, Cramps , Gun Club, Sonic Youth e The Birthday Party. Ciò che seguì fu una serie di classici rock da palude come "Atom Bomb Baby", "Swampland", "We Had Love" e "Human Jukebox" e un trasferimento a Londra prima di implodere nel 1987. Per 20 anni la band è rimasta inattiva, fino a quando non sono riemersi nel 2006 per la riforma di All Tomorrow's Parties per vari tour tra cui il tour australiano Don't Look Back insieme ai Sonic Youth che si esibivano rispettivamente in Blood Red River e Daydream Nation.

Nel 2021, due anni dopo essere stati inseriti nella WA Music Hall Of Fame, hanno pubblicato il loro primo album in studio in 34 anni, "Negativity", entrando nella maggior parte delle liste dei "migliori album dell'anno".

E ORA finalmente sono tornati, pronti per il tour di quell'album e per riprodurre selezioni dal loro catalogo precedente. Con canzoni come "When Fate Deals Its Mortal Blow", "Murderess In a Purple Dress", "Atom Bomb Baby", "If It's the Last Thing I Do", i The Scientists sono sempre stati la band post apocalittica definitiva!

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The Scientists

Arctic Sleep - The Scientists

Gli Algiers di F.J. Fisher sbarcano a Torino in un viaggio tra post-punk, soul e gospel. Con testi politicamente impegnati ed un sound inconfondibile, gli Algiers raccontano da sempre storie di razzismo, ingiustizia sociale, oppressione e lotta, ma anche di resilienza e riscatto.

Melodie che trasudano passione e determinazione, testi metaforici e pungenti permeati da una vena di speranza, da una luce che si manifesta nella ricerca della verità e della giustizia. Una musica profonda e viscerale, come un urlo liberatorio, un grido di rabbia e di amore, un'esperienza emotiva e catartica, che spinge a riflettere e a reagire.

Per l’occasione, la band presenterà il nuovo disco “Shook” pubblicato il 24 Febbraio 2023 dalla Matador Records.

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Algiers

Algiers - Animals

Protomartyr, il quartetto di Detroit capitanato da Joe Casey saranno in concerto a sPAZIO211 martedì 14 Novembre per presentare “𝑭𝒐𝒓𝒎𝒂𝒍 𝑮𝒓𝒐𝒘𝒕𝒉 𝑰𝒏 𝑻𝒉𝒆 𝑫𝒆𝒔𝒆𝒓𝒕”, il loro sesto album in uscita il 2 Giugno via Domino Recording Company.

Uno stile abrasivo che cattura gli ascoltatori in una sinuosa e tenebrosa cavalcata post punk dai testi poetici e taglienti, allusivi e dal gusto letterario, nichilisti, ma volti all’urlo che sa di protesta e nuovi distopici scorci sull’esistenza.

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Protomartyr

Protomartyr - Ain't So Simple

Con un atto di liberazione ed autodeterminazione, Will Sheff si libera dalle vesti di Okkervil River affrontando una resa dei conti emotivamente cruda, con forte identità e speranza, offuscando i confini tra finzione e autobiografia, surrealismo e umorismo, stoicismo e una spiritualità sempre più profonda. Il suo viaggio non poteva che passare dallo sPAZIO211 a Torino.

Dopo nove album acclamati dalla critica, innumerevoli bar, club, teatri e festival, dopo due interi decenni, Will Sheff sta lasciando che Okkervil River vada alla deriva in mare con Nothing Special, una raccolta ricca e cinematografica che segna l'acclamato cantautore indipendente prima uscita a suo nome. Scritto durante un periodo di dolorosa perdita e profonda trasformazione e registrato con un mix di vecchi amici e nuovi collaboratori (tra cui il cantautore Christian Lee Hutson, il batterista dei Dawes Griffin Goldsmith e il pianista dei Death Cab For Cutie Zac Rae).

Con Nothing Special, Sheff inizia il suo prossimo e più avvincente capitolo.

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Okkervil River / Will Sheff

Ex-Girl Collection

Will Sheff

HOWE GELB & GIANT SAND

Imprevedibili, sperimentali e anticipatori di tendenze e suoni, i Giant Sand guidati da Howe Gelb, hanno percorso più di trent'anni di rock alternativo, rileggendo le radici e le tradizioni della musica americana con un approccio non convenzionale, acido e rigorosamente lo-fi.

Antesignani del desert-rock nel coniugare il verbo post-punk con le atmosfere aride della frontiera, sbarcheranno a sPAZIO211 per un concerto visionario che sarà una radiografia dell'anima, dove tutto è possibile e dove non c'è alcun copione da seguire.

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Howe Gelb & Giant Sand

4 Door Maverick

Howe Gelb

Hannah Jadagu, giovane cantautrice statunitense di origini nigeriane, si esibirà in concerto a Torino presso lo sPAZIO211!

Performer carismatica e talentuosa, capace di coinvolgere il pubblico con la sua presenza sul palco, racconta temi come l'amore, l'identità e la crescita personale, offrendo un punto di vista autentico e riflessivo sulla vita di una giovane artista.

Il suo stile unico ed eclettico, che fonde pop, indie e influenze folk, ha catturato l'attenzione del pubblico di tutto il mondo. Hannah ha iniziato a farsi notare nel 2020, quando ha pubblicato il suo singolo di debutto "Think Too Much", che ha ottenuto milioni di stream su piattaforme di streaming musicale.

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